The Acolyte: cosa mi ha deluso (per ora) della serie Star Wars ambientata durante l'Alta Repubblica in streaming su Disney

Abbiamo ormai avuto quasi tutti il tempo di guardare i primi due episodi della serie rilasciati n settimana su Disney+ 



La serie è ambientata in un periodo di pace che dura da secoli, al culmine del potere della Repubblica e dell'Ordine Jedi


Ho già scritto qui che non sono stato particolarmente colpito e nemmeno compiaciuto.. 


MA PERCHE' NON MI E' PIACIUTA? 


Perché per me Star Wars è purezza! 

E' un'immensa metafora dualistica sul bene e sul male, sul bianco e il nero, sulla vita e la morte. 

E, in tutto questo alternarsi di forze contrapposte, c'è tutta l'umanità: chi non si è mai sentito tentato dal Lato Oscuro di fronte a una presunta ingiustizia, di fronte a un collega insopportabile ma, anche più semplicemente, per un peccaminoso ma umanissimo desiderio di onnipotenza molto limitato nel tempo e nello spazio?! 

Il bianco e il nero (che non hanno nulla a che fare col colore della pelle e con la rappresentanza, come ha detto George Lucas in persona a Cannes durante la premiazione con la Palma d'Oro alla carriera qualche settimana fa: ".. perché sono tutti alieni!") sono le sfumature opposte della vita. 

Non c'è buono o cattivo, ci sono tante tentazioni che ci portano verso il Lato Oscuro, come ci sono molte buone azioni che ci fanno guadagnare il Lato Chiaro

Ma, tralasciando queste divagazioni sulla Forza, torniamo al semi-pastrocchio visto in streaming. 

C'è un formicolio, quasi un'inspiegabile sensazione sinestetica, che mi viene quando qualcosa non va: è successo con Solo: a Star Wars Story e poche altre volte.. 

Ma quelle poche volte il mio sesto senso ci ha visto bene: qualcosa non va.. 

Nella storia di Star Wars ci sono stati TANTI passi falsi, oltre al suddetti film, mi viene in mente Jar Jar, ma anche i film di Natale con gli Ewok, etc.. 

L'esempio più calzante, però, anche visto il salto temporale impegnativo, è la serie (ora per fortuna non più canonica) sugli Yuuzhan vong uscita a cavallo del 2000 e ambientata 30 anni dopo la Trilogia Classica, quindi durante la Nuova Repubblica. 

Alieni pastrocchiati provenienti da un'altra galassia, fanatici del dolore, erano stati percepiti come minaccia persino dal sensibilissimo istinto di Palpatine.. 

Ecco, questo secondo me è ciò che non funziona. 


Cos'era il bello dell'esplorare l'Universo Espanso? 


Proprio questo: esplorare quello che Lucas centellinava a livello maniacale sul grande schermo! 

Infiltrarsi nelle basi imperiali, gironzolare per le gigantesche astronavi, scovare i segreti dell'impero di Palpatine e Vader sui pianeti più nascosti.. Ma anche più semplicemente, rivedere Leila e Han che litigano, sentire R2 e D3 che disquisiscono sui pericoli dello spazio aperto.. 

Persino J.J. Abrams l'ha, poi, capito paciugando un po' di quel materiale ormai non canonico nel parzialmente riuscito Episodio IX: L'Ascesa di Skywalker.

Si, lo so, mi direte "ma così non si uscirà mai dai soliti personaggi, dalle solite storie...", vero.. Ma io voglio vedere Star Wars!! 

Il problema è che i passi falsi Disney, se la serie non si riprende (ma le critiche dei fan cominciano a essere implacabili..), cominciano a essere tanti e pesanti: l'ambivalenza della Trilogia Sequel, il flop si Solo: una storia si Star Wars, l'aberrante serie Obi-Wan Kenobi (che immenso spreco!!)..


Cosa potrebbe affossare la storia a livelli della serie Obi-Wan Kenobi


(Ossia livello inguardabile/da dimenticare): che salti fuori una nuova e mai sentita setta Sith alternativa alla discendenza più o meno ufficiale dei Signori Sith..


Ma cosa potrebbe salvare la storia? 


Intanto dare progetti a chi ama (ma basterebbe conosce) la Saga potrebbe esser un buon inizio. 

Poi, magari, chiamare Gareth Edwards* (scherzo, basterebbe dare tutto a Filoni..)

Torno serio.. 

Un collegamento con Star Wars, con ciò che è. Un ritorno al purismo. 

Soprattutto un ridare dignità al nemico Sith: a Palpatine, che aveva l'aura di essere se non eterno ma almeno molto più vecchio di quel che sembrasse, un vero cattivo che si muove nell'ombra insomma.. Ma anche al suo saggio maestro Plagueis, che ha troppo amato il suo discepolo, tanto da fidarsi troppo e venir tradito, fin assassinato da quest'ultimo.. Sarebbe interessante capire qualcosa di più di questo rapporto, ma anche di questo secolare piano volto all'estinzione dei pericolosi e spietati Jedi che hanno portato proprio al rovesciamento dell'ordine galattico.. 

Vedremo.. 


PS: un appello al boss Disney, siamo sicuri che sia una buona idea concludere così presto The Mandalorian?!..


[*: Rogue One rimane ad oggi l'esempio perfetto di citazione della Saga originale nei tempi moderni]


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