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Urania Jumbo 62 di dicembre è Spin di Robert Charles Wilson - novità in edicola

Robert Charles Wilson, “Spin”, Urania Jumbo n. 62, dicembre 2024 



E se il tempo prendesse a scorrere a due velocità diverse? Una sulla Terra, l’altra nel resto dell’universo attorno al nostro pianeta. 


È quello che osservano Tyler, Jason e Diane, tre amici preadolescenti che in una notte di ottobre vedono il cielo stellato spegnersi.


Il “grande blackout” è in realtà un velo che avvolge la Terra, dove ogni secondo di vita corrisponde a interi secoli. Ma chi ha creato il velo, e per quale scopo? Si tratta di una barriera protettiva… o punitiva?

I tre amici crescono in un mondo in cui il sole è ormai ridotta a una mera fonte di calore, ma non più oggetto astronomico; in cui non si vede più la luna, per quanto esistano ancora le maree.

Le strade prese dai tre amici si distanziano nel tempo: Jason Lawton si unisce a un’agenzia scientifica per indagare sull’evento, nella speranza di trovare un modo di salvare l’umanità dalla fine del sistema solare, mentre sua sorella gemella Diane si unisce a un culto apocalittico.

Tyler Dupre cerca di mantenere una mentalità aperta. Se da un lato è uno scienziato, dall’altro non chiude del tutto le porte a una spiegazione metafisica del famigerato “Evento di Ottobre”.


E se il velo fosse il tentativo di salvare l’umanità dalla fine del mondo?


“Spin”, primo capitolo della Spin trilogy, è il romanzo vincitore del premio Hugo 2006. Traduzione di Nicola Fantini. All’interno, per la rubrica Gli imperdibili di Mauro Gaffo, appuntamento con il meglio della fantascienza dell’anno 1975; e per Oscar Vault il fantastico in libreria, Beppe Roncari ci racconta le “Destinazioni allucinanti per Asimov”




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L'autore 

Robert Charles Wilson – Nato in California nel 1953, è un autore di fantascienza canadese. Ha pubblicato sedici romanzi e numerosi racconti, ha vinto i premi Hugo e Philip K. Dick. In Urania sono usciti “Memorie di domani” (Memory Wire, n. 1106), “I vagabondi del sogno” (Gysies, n. 1113) e  “I Cronoliti” (Chronoliths, n. 1711).

Articoli di Pippo Big

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