Lino Aldani, “La casa femmina e altri racconti”, Millemondi n. 100, dicembre 2024
Urania festeggia il numero 100 del Millemondi con un’antologia di racconti. E quale autore più adatto alla celebrazione se non uno dei pilastri della fantascienza italiana?
Lino Aldani, autore di science fiction apprezzato e tradotto anche all’estero, è stato uno scrittore prolifico, capace di adoperare il fantastico come chiave per raccontare il presente, dipingendo talvolta una vera e propria satira del mondo del suo tempo, un’Italia in preda alle grandi trasformazioni degli anni Sessanta e oltre.
I suoi racconti sono intrisi di esistenzialismo, capaci di raccontare il senso di alienazione della società moderna, ma intrisi al tempo stesso di un profondo umanesimo. Che si parli di alieni o di mirabolanti innovazioni tecnologiche, Aldani ci restituisce una fedele “rappresentazione fantastica dell’universo”, capace di stimolare profonde riflessioni anche nel lettore odierno.
Questa antologia rappresenta perciò un vero e proprio viaggio alla scoperta delle radici della sci-fi italiana, tra proto-realtà virtuali, cani modificati geneticamente, duelli intergalattici e molto altro.
La raccolta comprende una selezione di 28 racconti brevi composti tra il 1960 e il 2003.
Ecco l’elenco:
- Gli ordini non si discutono
- La luna dalle venti braccia
- I curiosi
- Korok
- Doppio psicosomatico
- La miniera
- Canis sapiens
- Il Kraken
- Morte di un agente segreto
- Tecnocrazia integrale
- L’ultima verità
- Una rossa autentica
- Nemico invisibile
- Buonanotte Sofia
- La sfida
- Domenica romana
- Scacco doppio
- Visita al padre
- Screziato di rosso
- Gesti lontani
- Babele
- In attesa del cargo
- La costola di Eva
- Mochuelo
- Quo vadis Francisco
- La casa femmina (che dà il titolo alla raccolta)
- Ontalgie
- Aria di Roma andalusa