Kameron Hurley è stata insignita dei premi più prestigiosi, quali l’Hugo Award, il Locus Award, il Kitschy Award e il Sydney J. Bounds Award come miglior esordiente
È stata anche finalista per l’Arthur C. Clarke Award, il Nebula Award e il Gemmell Morningstar Award
La copertina:
Un romanzo diverso da qualsiasi altra space opera: un originale mix di letteratura new weird, thriller politico e horror, insieme alla profonda analisi di due donne ferite dalla vita
Barnes and Noble SFF Reviews
La trama:
Da qualche parte ai confini dell'universo, uno sciame di astronavi-mondo conosciuto come la Legione viaggia tra le stelle. Da generazioni si combatte una guerra senza vincitori per il controllo della Legione e, mentre le astronavi-mondo continuano a morire, viene messo in atto un piano disperato.
Zan si sveglia senza memoria, prigioniera di un popolo che dice di essere la sua famiglia e di considerarla la loro salvezza, in quanto unica persona in grado di salire sul Mokshi, una astronave-mondo con il potere di abbandonare la Legione. Ma la nuova famiglia di Zan non è l'unica a voler ottenere il controllo della preziosa Mokshi. Zan dovrà scegliere con chi schierarsi in un piano di genocidio che la porterà fino al ventre del mondo...
L'autrice
Kameron Hurley, classe 1980, è stata insignita dei premi più prestigiosi, quali l’Hugo Award, il Locus Award, il Kitschy Award e il Sydney J. Bounds Award come miglior esordiente.
È stata anche finalista per l’Arthur C. Clarke Award, il Nebula Award e il Gemmell Morningstar Award. I suoi racconti sono apparsi su autorevoli riviste e antologie. È autrice della collezione The Geek Feminist Revolution, nonché della pluripremiata God’s War Trilogy e The Worldbreaker Saga.
È nata nello Stato di Washington e ha vissuto a Fairbanks, in Alaska; a Durban, in Sud Africa e a Chicago, in Illinois. Dopo Il destino della Legione (2019), con il quale esordisce nel catalogo Fanucci Editore, La Brigata di luce è il suo ultimo romanzo pubblicato nella presente collana.

