Creato nel 1939 dallo scrittore di fantascienza Edmond Hamilton, protagonista nel 1978 di una serie anime realizzata dalla produzione giapponese Toei Animation, Capitan Futuro torna a proteggere l’universo in un nuovo adattamento a fumetti, pensato per nutrire la nostalgia di chi lo guardava in tv ma soprattutto per conquistare una nuova generazione di sognatori e sognatrici...
Dopo la tragica morte dei genitori, una coppia di brillanti scienziati, Curtis Newton viene allevato dal robot Greg, l'androide mutaforma Otto e l'amico di famiglia Simon Wright – o meglio dal suo cervello, conservato in un modulo semovente dopo che una malattia degenerativa lo ha messo in pericolo di vita.
Una volta cresciuto, è diventato Capitan Futuro, un eroe cui il governo intergalattico affida incarichi delicati e rischiosi.
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Il compito che gli viene affidato è trovare un rimedio all’epidemia che sta flagellando la popolazione del pianeta Deneb e scoprire chi sia l’Imperatore dello Spazio, il misterioso responsabile della tragedia.
Accompagnato dalla diffidente agente speciale Johann Landore, Capitan Futuro accetta la missione che lo porterà a correre grandi pericoli ma che soprattutto lo costringerà a fare i conti con il proprio passato.
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Gli autori
Edmond Moore Hamilton (Youngstown, 21 ottobre 1904 – Lancaster, 1º febbraio 1977) è stato uno scrittore di fantascienza statunitense, considerato uno dei maggiori autori del filone della space opera. Esordì su Weird Tales nell'agosto 1926 col racconto L'idolo mostruoso di Mamurth (The Monster-God of Mamurth). È noto in particolare per la serie di Capitan Futuro e per il romanzo I sovrani delle stelle (The Star Kings). Negli anni quaranta iniziò a collaborare come sceneggiatore ai fumetti della DC Comics, lavorando fra l'altro su Superman, attività che si protrasse fino a quasi la fine degli anni sessanta. Sposò la scrittrice Leigh Brackett nel 1946, rimanendole unito fino alla morte.
Alexis Tallone è nato nel sud della Francia nel 1977. Illustratore e scultore, si è formato presso la Scuola di Belle Arti e presso una scuola di comunicazione grafica. Ha iniziato a lavorare come designer di manifesti pubblicitari all'età di sedici anni, ed è poi diventato paesaggista presso l'ONF (Ufficio Nazionale delle Foreste). Successivamente è entrato nel mondo della pubblicità e dei cartoni animati come storyboarder e designer (Linus et Boom, Gnark, Monk, Tatonka ecc.) e ha lavorato come scenografo per il programma televisivo Tidoms. Tra i progetti a fumetti, ha firmato, con Amandine Tagliavini e Frédéric Zolfanelli, Golem, pubblicato da Olydri Éditions.
Sylvain Runberg è sceneggiatore e illustratore. Nato nel 1971 a Tournai, in Belgio, si divide tra Stoccolma, la Provenza e Parigi. Dopo essersi diplomato in Arti plastiche e specializzato in Storia contemporanea all’università di Aix-en-Provence, ha iniziato a lavorare per la casa editrice franco-americana Les Humanoides Associés. Ha esordito nel 2004 e attualmente conta più di 50 pubblicazioni per i maggiori editori francesi, tradotte in 15 lingue.
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