William Tenn, “Gli uomini nei muri”, Urania Collezione 244, maggio 2023
L’uomo ha fatto letteralmente la fine del topo.
Nella Terra del futuro, le cose non sono andate benissimo per l’homo sapiens. Di umani se ne contano pochi, e sono ridotti a vivere rintanati in un labirinto di buchi e cunicoli, rubacchiando ai nuovi padroni del mondo.
Sono i Titanici adesso a dominare la catena alimentare del pianeta, una stirpe di alieni giganti dotati di una tecnologia estremamente avanzata.
In un simile scenario, l’umanità superstite non ha potuto far altro che adattarsi a vivere in modo parassitico, come topi nei giganteschi muri di un nuovo ordine sociale che a malapena si accorge di loro.
Eric l’Unico è un giovane svelto e intelligente appena iniziato alla Società Maschile, in procinto di compiere il suo primo importante furto.
Nell’ordine sociale della sua tribù, infatti, gli uomini sono deputati a rubare e combattere, mentre le donne si occupano principalmente di trasmettere la conoscenza e guarire i feriti.
Ma una volta uscito là fuori, Eric si troverà davanti a molto di più di quello che stava cercando.
Un’idea diversa, una possibile via d’uscita alla misera condizione in cui è caduta la sua gente. Qualcosa per cui vale la pena di lottare… dentro e fuori dai muri.
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L'autore
William Tenn (Londra, 1920 – Mount Lebanon, Pennsylvania, 2010) Pseudonimo di Philip Klass, è stato uno scrittore britannico naturalizzato americano. Cresciuto a Brooklyn, ha iniziato a scrivere nel 1945 e il suo primo racconto, “Alexander the Bait”, è uscito l’anno successivo su Astounding. Ha raggiunto la notorietà come autore satirico e dal 1966 ha insegnato inglese e letteratura comparata alla Pennsylvania University, tenendo anche un corso sulla fantascienza. Nel 1999 è stato insignito del titolo di autore emerito dalla Science Fiction and Fantasy Writers of America. Ha all’attivo due romanzi e oltre sessanta racconti.
Traduzione di Beata della Frattina. All’interno, per la rubrica Approfondimenti, “William Tenn: la commedia dell’apocalisse”, di Salvatore Proietti. Per la rubrica Interventi, la seconda parte di “Ultime notizie dagli alieni!” di Fabio Feminò. Gli imperdibili, a cura di Mauro Gaffo, dedicato questo mese al meglio del 1956. E per Oscar Vault. Il fantastico in libreria, “La trilogia cinese dei Tre Corpi” di Beppe Roncari.