Star Trek Picard 3 Episodio 4: Nessun scenario vincente - recensione puntata in streaming su Paramount+ e Amazon Prime Video

Negli episodi precedenti abbiamo cominciato a conoscere meglio il "personaggio" di Jack, figlio di Beverly Crusher e, a sua insaputa, Jean-Luc Picard.. 


Abbiamo anche visto, nel precedente episodio, che una nota "potenza" nemica ha di nuovo messo gli occhi sulla Federazione..


Attenzione: SPOILER



Si tratta del Dominio, o meglio di una fazione che vuole destabilizzare il vecchio nemico del quadrante alfa.

Infatti, le due narrazioni della serie, quella di Picard e Riker sulla Titan e quella di Raffi e Worf alla ricerca di misteriosi terroristi, sembrano appunto convergere su questa minaccia!

La Titan, intanto, sta letteralmente "affondando" nel nucleo della nebulosa dove ha tentato di nascondersi dalla Shrike, la nave della cacciatrice di taglie Vadic, e dalla sua micidiale arma "genera portali" che ha reso vani tutti i tentativi di fuga della nave dei nostri eroi..

A bordo, Sette è alla ricerca del cambiante-sabotatore che si è infiltrato sulla nave per generare quella "scia" che la rende visibile ai sensori della Shrike.

Vediamo, per l'appunto, Vadic che fa rapporto al suo misterioso capo: vien da pensare che ella stessa sia una cambiante.


Will, hai appena lanciato un asteroide?!

E l'ho fatto con classe!!

dialogo tra Crusher e Riker


Picard e i suoi, nel mentre, capiscono che le espulsioni energetiche del nucleo della nebulosa potrebbero essere usate come spinta per la Titan, che ha i motori senza energia (citazione del pilot della serie The Nex Generation: Incontro a Farpoint). Mentre l'equipaggio si prepara per il tentativo disperato, il cambiante a bordo potrebbe fare un passo falso..


Voto 6+

Episodio un po' lento all'inizio che si riprende nella seconda parte. Finale un po' melenso..

Curiosità: Jack ha, letteralmente, dei "tarli" nella testa, è egli stesso un cambiante?!


Le immagini salienti dell'episodio: