Star Trek Discovery stagione 4 Episodio 3: Scegli di vivere - recensione episodio della serie Paramount+ su Pluto TV

Nell'episodio precedente "Anomalia" ci eravamo lasciati con un grosso problema inaspettato..



.. Un fenomeno gravitazionale inatteso, un'anomalia per l'appunto, minaccia il riconquistato spazio della Federazione!


Il pericolo causato da quello che si scopre essere un buco nero binario è la sua traiettoria: praticamente mutevole e, quindi, imprevedibile!


SPOILER



Veniamo all'episodio: la regia di Christopher J. Byrne che dirige questa puntata, a differenza delle prime due seguite da Olatunde Osunsanmi, e la sceneggiatura di Terri Hughes Burton cambiano un po' il ritmo alla serie. L'inizio della quarta stagione mi è sembrato un po' un lento deja-vu confusionario e riempito di lunghi dialoghi inutili. In questo episodio sembra che i dialoghi, ancora molto presenti come consuetudine di Star Trek, sembrano più concreti, tarati sul "pezzo".

L'episodio inizia con la U.S.S. Credence che, a nome della Federazione, porta gratuitamente il dilito verso un non precisato pianeta. Durante la missione viene attaccata da una misteriosa task force di donne incappucciate (stile Jedi-Cavalieri di Ren) che, teletrasportandosi a bordo, rubano il prezioso carico destinato al pianeta e uccidono il capitano della nave.

La USS Credence

Gabrielle Burnham

il corpo di Grey in preparazione..


La trama verte sulla domanda del titolo: Scegli di vivere! E' il motto di questa misteriosa banda, ma anche la questione irrisolta per alcuni personaggi della Discovery, come vedremo.

La banda, si scopre, è composta da membri del Qowat Milat (di cui fa parte la mamma di Michael se ricordate) e cappeggiata da una certa J'Vini. Per capire i fini di queste ribelli viene inviata Michael con, ovviamente, sua madre, tanto per non farci mancare gli attriti..

Scegli di vivere è anche la questione di Grey Tal, il simbionte di Adira, al quale si profila una vita propria con un corpo vero..

Il cammino che percorri ha fine, scegli di vivere!

motto del Qowat Milat


La missione di Michael, della madre Gabrielle e di Tilly arriva su una misteriosa luna dove trovano una cripta piena di quelle che sembrano mummie di una specie sconosciuta (l'atmosfera richiama molto quella di Alien e Prometheus). Nella cripta trovano anche J'Vini che tenta di fermarle. Ve la faccio breve per non spoilerare troppo: alla fine si accordano perché la luna non è una luna... 



Vi ricorda qualcosa questo tramonto?


Essì, avete capito bene... Ma un'astronave, anzi un'arca! Le mummie non sono mummie ma corpi in criogenesi degli ultimi rappresentanti della specia abroniana in fuga da una supernova. Ecco perché J'Vini rubava il dilito, per rimettere in moto l'arca! (Vabbè, detta così sembra banale e lacunosa, in realtà se vedrete la puntata, la questione è banale e lacunosa..)

Non vi dico più nulla, dovete abbonarvi a Pluto TV per sapere il resto. Vi dico solo che le indagini sull'anomalia proseguono ma, per ora, con un nulla di fatto..


Voto: 6½

Episodio intrigante, meno lento dei precedenti. Interessante la sotto-trama degli abroniani, spero non sia auto-concludente.