Il ciclo di Miles Vorkosigan della scrittrice americana Lois McMaster Bujold immagina un universo dove la colonizzazione umana si trasforma in giochi dai delicati equilibri politici...
In questo immenso ciclo di Space Opera l'autrice immagina un'umanità che colonizza lo spazio grazie a tunnel che permettono di raggiungere i vari sistemi stellari più prossimi alla Terra. Attorno a questi verranno man mano costruite stazioni spaziali e colonizzati pianeti, ma la guerra sembra così inevitabile per l'uomo, anche quando lo spazio a disposizione è infinito...
Il ciclo dei Vor, o saga di Miles Vorkosigan che dir si voglia, è ambientato in un futuro nel quale l'uomo ha colonizzato lo spazio. La Terra è parte integrante di questo processo ma non ha più l'influenza di un tempo: ora lo spazio è dominato da potenze commerciali e tecnologiche e da imperi militareschi, come quello di Ceta o di Barrayar (cinesi e russi?). Ogni pianeta sembra essersi sviluppato da una ben precisa etnia, quasi a prefigurare una colonizzazione separata dello spazio, anche se l'autrice non lo esplicita mai chiaramente.
Il controllo dei nodi che collegano i vari sistemi stellari è fondamentale: questo è uno dei princìpi fondanti la trama del ciclo, basti pensare allo sviluppo dell'impero di Barrayar, isolato nel suo passato dall'occupazione cetagandana e dal non essere snodo commerciale, forzato alla conquista di sistemi adiacenti quali Komar e Escobar, non sempre portati a termine.
Altri pianeti, invece, sono potenze tecnologiche: è il caso di Colonia Beta, patria della madre di Miles, costretta alla vita nel sottosuolo per mancanza di atmosfera. La sua tecnologia sarà fondamentale nell'aiuto all'alleato Escobar durante il tentativo di conquista della flotta imperiale di Barrayar (storia raccontata nel primo romanzo del ciclo: L'onore dei Vor, Nord).
Barrayar, invece, sembra avere un clima più piacevole. Nel corso della lettura dei romanzi del ciclo conosceremo questo pianeta idilliaco popolato da guerrafondai divisi in caste nobiliari.
Un ciclo davvero appassionate, per nulla scontato, ben rappresentato dalle copertine di Esad T. Ribic:
E' in corso anche un progetto di pubblicazione della saga in versione fumetto. Per ora è uscito il Tomo primo:
Un blog interamente dedicato al ciclo:
xasoto.blogspot.it
E l'ufficio turistico della saga:
pw1.netcom.com/~fresne/nexus.htm