Il finale a doppio episodio, Il Summit e Piano 99, ci svelano le carte delle future storie della saga..

Già in questa stagione abbiamo visto un tono più scuro e maturo rispetto alla prima..

Attenzione: SPOILER

La fine della prima stagione si è concluso con la distruzione da parte dell'Impero delle città su Kamino. In questo modo, l'Impero Galattico stringe la sua morsa sulle tecnologie di clonazione care all'imperatore Palpatine..

L'azione, però, pare più che altro impulsiva, dato che la maestria su queste tecniche è tutt'altro che raggiunta, tant'è che viene catturata la scienziata kaminoana a capo del progetto dell'esercito di cloni, Nala Se.

In questa seconda stagione, dal tono più cupo e maturo, abbiamo visto che l'Impero decide di abbandonare l'idea di un esercito formato da cloni, giudicati inaffidabili dopo le azioni seguite all'Ordine 66, per optare sulla prescrizione.

Dobbiamo, quindi, ancora capire a cosa miri effettivamente il capo delle ricerche segrete imperiali situate nel Monte Tantiss su Weyland, Hemlock: possiamo intuire l'ossessione di Palpatine per la clonazione e la potenziale estensione della sua esistenza a un livello "eterno", ma davvero tutto questo casino, se così possiamo dire, è servito solo a questo?! Vedremo nelle prossime storie delle serie tv..

Nel finale abbiamo visto anche come la figura di Tarkin supervisioni sia questo aspetto, la ricerca sulla clonazione, sia quello sull'arma "definitiva": nel summit del titolo, appunto, vediamo la presenza del direttore Krennic. La sua figura sarà determinante per il controllo delle "periferie" dell'Impero, sappiamo infatti che sarà nominato Gran Moff di queste regioni.

Se, però, il destino della Morta Nera e di Tarkin è noto, meno lo è quello della ricerca sulla clonazione: ci sono trent'anni di governo imperiale e i trenta successivi che separano la caduta del dominio Sith con la comparsa del Primo Ordine. In totale 60 anni che hanno portato al ritorno di Palpatine..

Gadget della serie:

Immagini della serie: