Star Trek Discovery 4 episodio 11: Rosetta - recensione episodio in streaming in italiano su Pluto TV

Ci stiamo avvicinando al finale della quarta stagione di una serie che convince sempre meno...


Infatti, mancano solo due episodi e nell'ultimo ci eravamo lasciati a un passo dal primo contatto coi 10-C!


La specie super-evoluta (in italiano Dieci-C, in inglese Ten-C) che avrebbe costruito la DMA che sta minacciando tutti i principali settori della Federazione e dei suoi vicini.

L'Anomalia sarebbe in realtà un dispositivo minerario dedito alla raccolta di boronite, un materiale molto raro. Abbiamo anche visto che tutti i tentativi di contatto sono stati vani e persino il tentativo di distruggere il suo sistema di controllo non è servito a nulla: infatti, dopo la sua distruzione, ne è comparsa una ancora più grande e potente (no, non è la Morte Nera!)..

Nel frattempo, però, i nostri eroi hanno scoperto il pianeta da dove è arriva, ossia il pianeta dei 10-C: un pianeta al di fuori della galassia circondato da un iper-campo che lo isola dall'universo!

E' quindi necessario un viaggio mai tentato prima, oltre la Grande Barriera: il confine ultimo che separa lo spazio aperto dalla Nostra Galassia! E c'è una sola nave che può tentarlo..

La Discovery, arrivata nei pressi del sistema, trova un ex gigante gassoso distrutto da una pioggia meteorica e un sole circondato da anelli di Dyson.. Sul pianeta, però, potrebbero esserci delle rovine che diano qualche risposta (il titolo è un chiaro riferimento alla stele di Rosetta) e Michael, guarda caso, è anche una xeno-antropologa!!

La Discovery, che ha a bordo personalità importanti per non dire ingombranti (il presidente federale Rillak, il presidente dei Ni'Var e un generale della Terra Unita), è però seguita dalla nave di Booker: Tarka, infatti, vuole installare a bordo dell'astronave della Federazione un dispositivo che li renda invisibili agli "occhi" di Zora, il computer di bordo ormai semi-senziente..

I dialoghi, però, predominano in maniera schiacciante: d'accordo la freddezza, ma è davvero improbabile che ci sia un clima così tranquillo di fronte a un'imminente catastrofe cosmica! (Ci sono anche dei personaggi davvero inutili)..

Intanto una squadra d'esplorazione si reca sull'ex gigante gassoso: tra loro Michael, Saru e il dottor Culber. Comincio a sentire puzza di "specie estinta".. Saru, intanto, comincia a percepire strane emozioni..

La faccio breve: i nostri sono incappati in una specie di nursery, quindi abbiamo una prima certezza: i 10-C provano emozioni! Scopriamo anche che le provano tramite idrocarburi (ok, io mi fermo qui, cercate altri per fare domande..) e, in questo senso, gli idrocarburi potrebbero rivelarsi la "stele di Rosetta" per comunicare con loro.. L'iper-campo, però, potrebbe averli isolati perché non vogliono più provare emozioni dopo la tragedia del loro pianeta..


Voto 2

L'episodio appare sfilacciato, tagliato male (in certi momenti ti chiedi se hai saltato una puntata), lento, noioso e con troppi, davvero troppi dialoghi rispetto alla tremenda emergenza che stanno vivendo..


Le immagini salienti della puntata precedente, Episodio 10 "La Grande Barriera":