Nel precedente Capitolo 1 abbiamo visto il difficile insediamento di Boba Fett come capo del crimine sul pianeta desertico di Star Wars
Percorso reso ancor più arduo dalla presenza di sogni, incubi più che altro, durante il sonno curatore del fluido bacta
Attenzione: SPOILER!
In questo secondo episodio avremo, forse, qualche ragguaglio in più che possa rispondere alle nostre domande: perché Boba Fett ha ancora necessità di curarsi? Perché dopo la morte di Jabba nessun altro ha reclamato il suo trono tanto che si è dovuto insediare il suo maggiordomo Bib Fortuna? Chi ha mandato i sicari nella prima puntata?
Prima di analizzare il nuovo episodio vorrei esprimere due perplessità: non ce lo vedo Boba Fett come capo del crimine, nel suo percorso c'è troppa umanità! Seconda perplessità: Mos Espa è troppo pulita!
Torniamo alla puntata..
Cercherò di spoilerare il meno possibile, e come nel precedente post non allegherò immagini dell'episodio nuovo.
Ci eravamo lasciati con Fennec Shand che riesce a catturare uno dei sicari e a portarlo da Boba. Veniamo a scoprire che appartiene all'Ordine del Vento Notturno, difficile quindi estorcergli qualche informazione. Non vi rivelo il divertente escamotage usato per farlo confessare, vi dico solo che ammette che è stato il sindaco di Mos Espa, Mok Shaiz, a commissionare il tutto.
Boba e Fennec si recano, quindi, in città per capire meglio le mosse del sindaco che, come ricorderete, non si era presentato a donare i tributi al nuovo boss.
Il sindaco, che interpreta il ruolo alla perfezione, se ne lava le mani e dice che c'è qualcun altro interessato al trono, qualcuno da Nal Hutta...
Finalmente! Trovavo alquanto strano che andasse tutto liscio e che una potente famiglia del crimine lasciasse il trono di Jabba nel dimenticatoio.. I cugini di Jabba, infatti, non perdono tempo e si fanno vivi. Lasciano intendere che la partita non è affatto chiusa!
La seconda parte dell'episodio è tutto un flash back sull'addestramento di Boba da parte dei sabbipodi a.k.a. Predoni Tusken: scopriamo che i Tusken tanto predoni non sono e cha c'è qualcuno (o meglio qualcosa) che li minaccia. Boba, nell'intento di farsi accettare dalla tribù, ha in mente un piano. La tensione è continua in tutta la puntata, l'atmosfera è ancora una volta quella dei vecchi film western.
Morale, Boba riesce nel suo intento, i Tusken possono rivelare il "volto" umano e chiedere i diritti per il passaggio nel Mare delle Dune, un gran bel passo avanti. Ora Boba fa parte della tribù, ma gli rimane ancora un ultimo passaggio: fabbricarsi il suo bastone..
Voto: 10
Nonostante ho ancora delle critiche e delle perplessità, non posso far altro che riconoscere la qualità della serie, la costruzione artigianale di oggetti, abiti e personaggi. Quando, poi, alle perplessità della puntata precedente ti rispondono subito coi fatti nell'episodio successivo, allora si può sperare di essere sulla strada giusta!
Le immagini della prima puntata, Capitolo 1: Straniero in terra straniera
