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Eternals: recensione e spiegazione del primo film Marvel "umano" da oggi su Disney+

Il film diretto dalla regista cinese naturalizzata americana Chloé Zhao non ha convinto tutti...


... E' evidente che il tentativo di accontentare sia i fan che il pubblico generalista non ha funzionato appieno!


Eternals viene annunciato nel 2018 da Kevin Feige: Marvel, nella fase quattro, avrebbe sviluppato un film sulla serie di Jack Kirby "Marvel Gli Eterni".

L'attesa è stata spasmodica, perché per la prima volta il progetto veniva affidato a una regista non avvezza ai kolossal e perché veniva esplorato un universo meno noto al grande pubblico.

Il film, da oggi disponibile su Disney+, è sicuramente riuscito nell'intento di creare qualcosa di diverso, ma ha obiettivamente dei difetti: è lento, ha delle parti inutili e noiose e, come tutti i film americani degli ultimi vent'anni, vuole accontentare tutti i mercati, facendo un minestrone che rende questi progetti suscettibili di un veloce invecchiamento.


Attenzione: SPOILER


Arishem, il primo Celestiale, in tutta la sua "rossa" gloria!


Veniamo al film. Il tutto comincia con un prologo nel quale vengono spiegati i Celestiali: Arishem, il primo Celestiale, crea il primo sole in un universo fatto di oscurità: questo è l'inizio di una lunga serie di creazioni astrali che rendono questi esseri le entità Marvel più vicine a Dio.

Il progetto di Arishem è sabotato da un imprevisto: i Devianti, infatti, fanno la loro comparsa. Questi esseri si nutrono dell'energia vitale e, per contrastarli, i Celestiali creano gli Eterni.

Primo contatto


In un crescendo molto lento e silenzioso, dove trova spazio una citazione di 2001: Odissea nello spazio, la scena passa sulla Terra, dove gli Eterni distaccati sul pianeta sono alle prese con la loro prima missione. Siamo nel 5.000 a.C. in Mesopotamia e Ajak, l'Eternia Primaria, si rivela agli umani assieme alla sua squadra terrestre.

La scena passa alla Londra contemporanea (ma esistono altre città?!?!): i Devianti, considerati sconfitti ed estinti, fanno la loro ricomparsa, ma questa volta sembrano diversi. Infatti, nota Sersi che qui insegna, ora sembrano in qualche modo auto-curarsi e in cerca degli Eterni, non della forza vitale degli uomini. (Ma gli Eterni, mi chiedo, non sono troppo "pippe" o, forse, sono gli "altri" supereroi a essere troppo?!?)

Devo ammetterlo, visivamente è molto bello: le riprese ambientali sono veramente mozzafiato, per non parlare della ricostruzione di Babilonia, dove gli Eterni hanno piazzato il loro quartier generale dell'epoca proteggendo in qualche modo i terrestri, sicuramente trasgredendo al principio di non interferenza (vi ricordate gli dei greci? Ecco, proprio quello..).

Babilonia


Il più convinto di questa "interferenza" è Phastos che arriva a lamentare che gli umani "sono fermi alla ruota da 1.000 anni!!".

Sono molti i salti temporali: in un flashback ci rivela che Sersi e Ikaris, mentre Ajak viene trovata morta nel Dakota contemporaneo, dove gli Eterni avrebbero dovuto ritrovarsi dopo secoli per discutere del ritorno dei Devianti. Come se non bastasse Thena (sarebbe Atena senza A, Angelina Jolie cmq) sembra accusare tutto il peso di 7.000 anni di ricordi: infatti la sua mente comincia a cedere, a fratturarsi, in un fenomeno chiamato Mahd Wy'ry (pronuncia: maduiri), Druig comincia a dubitare fortemente sull'efficacia del principio di non intervento. Così si separano gli Eterni dopo la vittoria, amare, sui Devianti.

gli Eterni a bordo della Domo


Attraverso Sersi, ora a capo degli Eterni dopo la morte di Ajak, impariamo la storia dei Celestiali: Arishem, infatti, le rivela che ogni miliardo di anni nasce un Celestiale, i cui semi sono ben piantati nei nuclei dei pianeti. Questa "Emersione" si nutre della forza vitale delle popolazioni del pianeta che sono, ahiloro, nutrimento destinato a scomparire in questa creazione. Ma è il gioco della vita, creazione-morte-distruzione-creazione, nuove galassie al posto del buio eterno. 

Arishem rivela anche che i Devianti sono stati creati da lui: avrebbero dovuto abbattere i predatori di ogni pianeta per non rallentare l'Emersione, ma hanno finito per evolvere e hanno cominciato a rallentarla.. Agli Eterni, quindi, assolto il compito su ogni pianeta viene resettata la memoria nella "fucina": sono, infatti, esseri artificiali, sintetici, programmati per non evolvere per non incorrere nel "disguido" dei Devianti, sfuggiti al controllo celestiale.

Gli Eterni sono i cattivi?!? Per Sersi è abbastanza! Thena aveva ragione, l'Emersione va fermata ad ogni costo!

Intanto continuano i fastidiosi salti temporali: nel 1945 Phastos è devastato dopo che l'uomo sgancia la sua prima bomba atomica su Hiroshima. 

1945: la bomba atomica su Hiroshima


La parte centrale, quella in Amazzonia è tutta un riempitivo lento e inutile a mio parere. Serve solo per creare suspense e lanciare il climax del finale.

E, infatti, la parte finale è intrigante e coinvolgente: scopriamo che già Ajak aveva intenzione di fermare l'Emersione, ma è stata uccisa da Ikaris, che la getta tra i Devianti riemersi a causa dello scioglimento dei ghiacci, proprio quelli che hanno imparato ad auto-curarsi.

Ormai il tempo è quasi scaduto: Tiamut, il Celestiale innestato nel nucleo della Terra, sta per nascere e va fermato! Gli Eterni fedeli a Sersi cercano di escogitare un piano mentre Ikaris, a quanto pare potente quanto tutti gli altri, viene distratto. Il piano, escogitato da Phastos, è quello di creare, attraverso dei bracciali ricavati dalla sfera nel corpo di Sersi, un unica mente, un Unimente appunto, di Eterni capace di rivaleggiare un Celestiale e, quindi, fermarne l'Emersione.


l'Emersione di Tiamut

l'inarrestabile Ikaris


Il piano riesce ma non senza costi: Ikaris, distrutto dai dilemmi, si uccide gettandosi nel Sole per mantenere fede al suo nome, mentre Sprite decide di diventare umana per sperimentarne le emozioni, accettando di diventare mortale.

La morte di un Celestiale, però, non passa inosservata e Arishem fa la sua comparsa: accettando in parte l'accaduto, si riserva di tornare in futuro per capire se gli umani hanno meritato questo sacrificio. Chissà se anche agli Eterni sugli altri pianeti dell'universo è accaduto quello che è successo ai nostri eroi sulla Terra?

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*** SCENA POST CREDIT ***

Harry Styles nelle vesti di Eros/Starfox


Nella scena post credit fa la sua comparsa Eros/Starfox, interpretato dall'ex One Direction Harry Styles, che si teletrasposta sulla Domo presentandosi come fratello di Thanos e dicendo che aiuterà gli Eterni della Terra a capire dove sono finiti i compagni rimasti sul pianeta e, a quanto pare, scomparsi.

Non compare, invece, la seconda scena post-credit, quella in cui viene rivelato che Dane Whitman/Kit Harington è Black Knight.


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