Un romanzo fortemente femminista che fonde suspense psicologica, noir e fantascienza.
La maggior parte degli uomini è morta. Tre anni dopo la pandemia nota come Manfall, i governi resistono ancora e la vita continua, ma un mondo gestito da donne non è sempre un posto migliore.
Il dodicenne Miles è uno degli ultimi ragazzi in vita e sua madre, Cole, lo proteggerà a tutti i costi.
In fuga dopo un orribile atto di violenza – e perseguitata dalla sua stessa sorella spietata, Billie – tutto ciò che Cole vuole è crescere suo figlio da qualche parte in cui non sarà una semplice risorsa riproduttiva o un oggetto sessuale.
Un posto chiamato casa.
Per arrivarci, Cole e Miles dovranno attraversare un'America profondamente diversa, travestiti da madre e figlia.
Da una base militare a un bunker di lusso, da una comune anarchica a Salt Lake City ai seguaci di un culto pronto a riconoscere Miles come risposta alle loro preghiere, i due saranno costretti a muoversi velocemente perché Billie e il suo sinistro equipaggio saranno sempre più vicini.