Urania conferma le trattative per Banks, Hamilton e Alastair Reynolds: cosa dobbiamo aspettarci?

Possiamo finalmente sperare di veder concluso il Ciclo della Cultura?



Di Peter F. Hamilton, top seller coi cicli dell'Alba della Notte e la Trilogia del Vuoto, potremmo finalmente veder tradotte le opere prequel e sequel di queste storie


Vediamo nel dettaglio cosa manca all'appello tra le opere di questi tre grandi maestri della New Space Opera britannica


Molti lettori di Urania e, soprattutto, molti appassionati italiani di questi autori pensano che gran parte delle loro opere sia stata tradotta, ma in realtà la produzioni di tutti e tre questi scrittori è ancora inedita nel nostro Paese!



Iain M. Banks

Iain Banks, scomparso purtroppo prematuramente nel 2013, ci ha lasciato l'immenso Ciclo della Cultura. Di questa affascinante epopea (della quale Amazon sta preparando la Serie TV) l'autore scozzese ci ha lasciato ancora tre romanzi da tradurre: Matter del 2008 (questo dovrebbe essere l'oggetto delle trattative con Urania), Surface Detail del 2010 e Hydrogen Sonata del 2012.

I romanzi del ciclo in ordine di uscita

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Peter F. Hamilton

Molto più complessa la traduzione delle opere dell'autore inglese che, con l'Alba della Notte ha letteralmente monopolizzato (e salvato) le uscite di Urania dal 2002 al 2004. I primi due romanzi furono addirittura spezzati in quattro volumi, mentre l'ultimo, il Dio Nudo, venne più dignitosamente diviso in due tomi.


Di Hamilton, poi, venne tradotto sui Millemondi (oggi sarebbero dei Jumbo) la Trilogia del Vuoto dal 2010 al 2012 (con l'immancabile divisione in due tomi dell'ultimo romanzo L'Evoluzione del Vuoto). Questa trilogia, ambientata nell'Universo della Confederazione, ha un prequel (lo chiamiamo noi così, in realtà è stato scritto precedentemente, quindi è la Trilogia del Vuoto a essere un sequel, che casino...) con la Commonwealth Saga, due romanzi, e con Misspent Youth del 2002, ancora non tradotti in Italia.

Sequel della Trilogia del Vuoto, invece, sono le Chronicles of the Fallers: annunciata nel 2011 come trilogia, viene poi divisa in due grossi volumi. La storia, praticamente contemporanea alla Trilogia del Vuoto, racconta cosa accade a Nigel Sheldon dopo essersi catapultato nel Vuoto.

All'appello mancano anche la serie scifi-noir di Greg Mandel (1993-1995), la serie fantasy young adult The Queen of Dreams (iniziata nel 2014), i due romanzi stand-alone (per la gioia dei nemici delle saghe) e il nuovo progetto di Hamilton: la trilogia della Salvation Sequence (2018-2020) che, ambientata molto nel futuro in un universo nuovo per l'autore, unisce il mistero alla James P. Hogan (ritrovamento di un relitto), tecnologie alla Dan Simmons (viaggi tramite portali) e l'immancabile nemico del passato che vuole distruggere l'umanità...


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Curiosità: Hamilton scrive, assieme ad altri 12 autori, la serie yound adult THE WEB (1997-1999), che a quanto mi risulta dovrebbe essere stata pubblicata da Mondadori...










Alastair Reynolds


Altro autore amatissimo dal pubblico italiano, che impara ad amarlo a poco a poco. L'esordio nel nostro Paese avvenne nel 2009 con la traduzione (in due tomi, sob...) di Revelation Space: una nuova e innovativa space opera che pesca a piene mani nel passato da astrofisico presso l'ESA dell'autore.


Abbiamo parlato dei suoi nuovi romanzi qui:

ELYSIUM FIRE (seguito al Prefetto)
REVENGER 1
REVENGER 2

Oltre ai romanzi stand-alone, mancano quindi all'appello Elysium Fire del 2018, seguito de Il Prefetto pubblicato da FANUCCI (2013), che appartiene al ciclo della Rivelazione. La nuova serie Revenger (fantascienza hard ambientata milioni di anni nel futuro), ancora in fase di pubblicazione, e il romanzo a quattro mani Medusa Chronicles (con Stephen Baxter, 2016). La bibliografia completa con evidenziati in volumi ancora inediti:


Leggi anche: Libri da tradurre - The Medusa Chronicles di Alastair Reynolds e Stephen Baxter

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Curiosità: il racconto Zima Blue ha ispirato un episodio della serie animata Netflix "Love, Death+Robots"!

Il trailer di Zima Blue, racconto che da il titolo alla raccolta del 2006, cartoon presente nella serie NETFLIX "Love, Death & Robots" (le immagini di questo articolo sono tratte da questo video):


L'appello di OperaSpaziale: Traduciamo i Cicli dimenticati (LINK)!