Star Trek Picard Stagione 1 Episodio 3: La fine è l'inizio - Recensione

Sottotitolo: Finalmente le stelle!




Il terzo episodio comincia a svelare pezzi della trama dell'intricatissima serie ambientata nel 2399



Attenzione SPOILER

La serie della CBS dimostra tutto l'impegno della rete americana: al terzo episodio continua l'elevato livello grafico, delle riprese e, soprattutto, della recitazione!

La puntata ci riporta, inizialmente, a 14 anni prima. L'antefatto lo conosciamo ormai: un gruppo di synt impazziti (sabotati dai romulani?) ha compromesso i cantieri navali della Federazione su Marte che stavano approntando la flotta di salvataggio per Romulus, distruggendo la flotta stessa e (non sappiamo ancora in che misura) il pianeta.



In conseguenza di ciò, il piano di salvataggio viene messo da parte e i Synt (i sintetici alla Data, per intenderci) vengono smantellati, mentre i progetti di ricerca a essi connessi vengono cancellati


Durante la scena dell'attacco su Marte si vede chiaramente uno space dock molto simile al celebre Earth Space Dock visto in tanti film della serie:


Altra conseguenza dell'evento sono le dimissioni di Picard, il quale tenta di metterle sul piatto in cambio della continuazione delle operazioni di salvataggio dei romulani da evacuare da Romulus: questo, però, non basta per placare gli animi dei piani alti della Federazione e le dimissioni di Picard vengono semplicemente accettate.


Torniamo all'anno 2399

Picard, quindi, è congedato e deve trovare un equipaggio che lo porti alla ricerca di Bruce Maddox (il "papà" di Data) su Free Cloud: lo troverà grazie a Raffi, sua collaboratrice ai tempi del piano di evacuazione, che gli farà conoscere il "problematico" Capitano Rios (al suo equipaggio si aggiungeranno, oltre a Picard e Raffi, i due romulani ospitati dallo stesso Picard e la dottoressa Jurati, massima cibernetista terrestre).


I romulani e gli ex-B

Rimane intricato il ruolo dei romulani nella faccenda: la pista delle due fazioni esplorata nel mio precedente articolo (qui) sembra consolidarsi. Da una parte abbiamo romulani e terrestri che collaborano (tra questi il commodoro Ho, vulcaniana e capo della sicurezza della Flotta Stellare, Narek e la sorella) e sembra stiano sabotando e spiando i piani di altri romulani, quelli che lavorano sul cubo borg assieme ai borg liberati, per intenderci...


Tu sei la Distruttrice!
Ramda rivolta a Soji


La presenza di agenti romulani sulla Terra è possibile solo con la complicità della Flotta Stellare!

Ammiraglio Picard, in congedo

 Momenti epici: Picard guarda con nostalgia 
la postazione del capitano Rios

Di fronte a questi misteri ancora da svelare (tra questi, l'odio atavico dei romulani per i cibernetici che potrebbe collegarsi alla serie Discovery, la cui seconda stagione gira ampiamente attorno alla I.A. centrale della Federazione, ma anche rivelare parti della mitologia romulana) il viaggio degli "esuli" inizia! Verso dove lo dobbiamo ancora capire, ma mi permetto di anticipare che potrebbe essere lo spazio romulano...

L'Italia Universale (nel senso di Universal) potrebbe essere una citazione 
ai film...

Voto: 7,5