Dan Simmons, “Il risveglio di Endymion”, Urania Collezione n. 268, maggio 2025
Dopo Hyperion, La caduta di Hyperion ed Endymion, Il risveglio di Endymion è la spettacolare conclusione della quadrilogia di Dan Simmons.
Papa Giulio XIV è morto. Al suo posto, il conclave elegge Leonard Hoyt, uno dei pellegrini dei Canti di Hyperion, che assume il nome di Urbano XVI.
Ma il nuovo pontefice non è intenzionato a portare la pace nell’universo. Urbano XVI porta la spada.
Il nuovo papa lancia una crociata contro gli Ouster, umani mutanti e rinnegati, e scatena una caccia alle streghe contro Aenea, la misteriosa figlia delle Tombe del Tempo, salvata da Endymion nel romanzo omonimo.
A sostenere il potere della Pax, la nuova inquisizione, c’è una forza militare apparentemente inarrestabile: dodici incrociatori stellari Arcangelo, capaci di viaggiare a velocità superiori a quella della luce. Senza contare il terribile potere del crucimorfo, una tecnologia che rende concreta la “resurrezione della carne”, in questo mondo e non nell’aldilà.
Ma non tutto è perduto.
Aenea ed Endymion possono contare su alleati insospettabili nella loro lotta conto la Chiesa e le Intelligenza Artificiali del TecnoNucleo.
Il loro viaggio li condurrà sul leggendario pianeta Terra, scomparso da secoli e riapparso in una nuova galassia, e oltre i confini del tempo e dello spazio, nel misterioso Vuoto Legante che tutto avvolge.
L'autore
Dan Simmons (Peoria, Illinois, 1948) Considerato uno dei massimi narratori americani di science fiction, fantasy e horror, ha vinto i premi Hugo, Nebula, Bram Stoker e Locus per ben 11 volte. Tra le sue opere maggiori c’è la saga dei Canti di Hyperion, composta da “Hyperion”, “La caduta di Hyperion”, “Endymion”, “Il risveglio di Endymion”, “Gli orfani di Helix”.
All’interno, per Gli approfondimenti, “Dan Simmons: il racconto dello scrittore di fantascienza”, di Salvatore Proietti. Traduzione di G.L. Staffilano.