Per la prima volta, i fumetti di Nevio Zeccara tratti dai racconti di Lovecraft vengono raccolti in volume grazie a un’edizione di Allagalla.
Si tratta di una serie di storie pubblicate su Il Giornalino tra il 1989 e il 1998
In occasione del centenario dalla nascita di Nevio Zeccara, un volume che raccoglie uno dei progetti più personali del grande disegnatore: l'adattamento di alcuni racconti di Howard Phillips Lovecraft pubblicati sul Giornalino tra gli anni Ottanta e Novanta: La città sotto i ghiacci, Il miraggio dello sconosciuto Kadath, La casa nella nebbia, I gatti di Ulthar e Il colore venuto dallo spazio.
Zeccara, tra i massimi autori di fantascienza del fumetto popolare italiano, si mette al servizio, come autore completo, delle atmosfere perturbanti del grande scrittore americano.
Cinque gemme che trasportano il lettore in mondi fantastici, meravigliosi e inquietanti, tra creature bizzarre e colori impossibili. A corredare il volume, una serie di immagini e tavole inedite realizzate da Zeccara ispirandosi a questi e altri racconti di Lovecraft, e un'introduzione di Stefano Franceschini, studioso di letteratura nordamericana, che riflette in dettaglio sui racconti adattati e sulla figura dello scrittore!
Copertina
Dettagli
Storie di H.P. Lovecraft – cartonato, 168 pagine a colori, formato 21×29,7 cm € 30,00 – raccoglie per la prima volta insieme i cinque racconti per Il Giornalino: La città sotto i ghiacci, ovvero Le montagne della follia, uno dei testi lovecraftiani più importanti; Il miraggio dello sconosciuto Kadath, tratta dal ciclo del Reame del sogno; La casa nella nebbia, I gatti di Ulthar e Il colore venuto dallo spazio.
Inoltre, in appendice, un ricco apparato comprende illustrazioni inedite, un racconto di due pagine per la rivista L’Eternauta e un fumetto incompiuto, La Celebrazione.
Preview: mappa e pagine
Compralo su Amazon assieme alle edizioni da collezione uscite su Lovecraft: Edizione Annotata (cartaceo o kindle), Le Montagne della follia illustrate da Baranger, L'abitatore del buio adattato da Gou Tanabe.
Gli autori
Howard Phillips Lovecraft (Providence, Rhode Island, 1890-1937), iniziò giovanissimo a collaborare con riviste quali «The Vagrant», la sua «Conservative» e i quotidiani di Providence. Dal 1924 visse a New York per due anni e nel 1926 si ristabilì nella città natale, dove riprese a scrivere i numerosi racconti soprannaturali che pubblicò su riviste come «Weird Tales». Tra i racconti più conosciuti ricordiamo Dagon (1917), Il richiamo di Cthulhu (1926), L'orrore di Dunwich (1928) e Le montagne della follia (1931).
La sconfinata produzione di Nevio Zeccara spazia dall’umorismo a un adattamento di Lovecraft, da Texas Bill alla fantascienza, ma è proprio nell’aeronautica (e nell’astronautica) che le sue matite e le sue chine trovano piena espressione.
E' uno dei grandi maestri della scuola del fumetto italiano. Trascorre la sua giovinezza a Genova, dove frequenta l’Accademia di Belle Arti, per poi trasferirsi a Roma, dove trascorrerà gran parte della sua vita. Qui inizia la sua carriera di grafico pubblicitario (presso lo studio di Gino Boccasile) e, dopo qualche anno, quella di disegnatore di fumetti, che lo vedrà protagonista proprio negli anni d’oro della Nona Arte italiana.
Già nel 1947 pubblica le prime storie per «Gli Albi del Vittorioso», «Capitan Walter» e «Il Vittorioso». Dal 1961 al 1974 collabora con la casa editrice britannica Amalgamated Press/Fleetway con moltissime storie (Battler Britton, Skid Solo, The Phantom Viking, The Gladiators). Collabora con «Il Giorno dei Ragazzi», dal 1963 fino al 1978, pubblicando il fumetto di fantascienza Oltre il sole, Willy West, Spie e Controspie e Gigi Strip.