Sylvain Neuvel, “Solo umano”, Urania n. 1724, marzo 2024 - in uscita oggi!!
Dieci anni prima, dei robot alieni sono comparsi sulla Terra, uccidendo cento milioni di persone.
Quando se ne sono andati, hanno portato con sé la scienziata Rose Franklin e il suo team, che si trovavano all’interno di Themis, il gigantesco robot da battaglia impiegato nella disperata difesa del pianeta.
La brillante dottoressa e i suoi riescono finalmente a sfuggire agli alieni e a fare rotta verso casa, ma il ritorno sulla Terra cela un’amara sorpresa.
I Corpi di Difesa Terrestre sono stati sciolti e una nuova guerra si delinea all’orizzonte, forse ancora più temibile della precedente.
Questa volta, infatti, non si tratterà solo di una lotta contro gli alieni, ma di uno scontro tra esseri umani.
L’autore sulla conclusione della trilogia:
Alcuni di voi hanno già chiesto se ci saranno altri file di Themis. Vedremo. Sto lavorando ad altri progetti, ma non intendo chiudere le porte su quell’universo. Il signor Burns ha altre storie da narrare, ne sono certo..
Compralo in formato ebook kindle assieme agli altri volumi della serie (I giganti addormentati e Il risveglio degli dei) e assieme agli altri Urania del mese (Collezione e Jumbo)
Compralo in formato ebook kindle (link), assieme agli altri Urania del mese:
Urania Collezione Snow Crash di Neal Stephenson
Urania Solo umano di Sylvain Neuvel
Urania Jumbo Agency di William Gibson
Urania Millemondi primavera 2024 Altre storie, altri mondi - Parte 2
L'autore
Sylvain Neuvel – Nato a Quebec City nel 1973, dopo gli studi universitari a Montreal e a Chicago, ha aperto un’agenzia di traduzioni. Questo Honly Human (2018) è il romanzo che chiude la trilogia Themis Files, la storia di un gruppo di scienziati alle prese con misteriosi robot, dopo “I giganti addormentati” (Sleeping Giants, 2016, «Urania» n. 1712) e “Il risveglio degli dei” (Waking Gods, 2017, n. 1718).
All’interno, per Oscar Vault – Il fantastico in libreria, Il mondo all’inverso di Gibson di Beppe Roncari; e per Gli Imperdibili di Mauro Gaffo e con il meglio della fantascienza dell’anno 1966. Traduzione di Fabio Feminò.