Urania 1707: Franci Conforti “Spine”, vincitore del Premio Urania 2021, è in edicola da domani!

Franci Conforti, “Spine”, Urania 1707, ottobre 2022 


Nell’anno 3959 l’umanità è più florida che mai.


"Spine”, o meglio la sua ambientazione solar e green, nasce in modo curioso. Quando ancora non mi ero iscritta a Biologia, immaginavo di usare il DNA per far crescere oggetti semianimati e città semiviventi. Ci perdevo un sacco di tempo, era un chiodo fisso. Gli studi, però, mi riportarono con i piedi per terra. Poi, qualche anno fa, mi sono imbattuta nei Biobuilder del MIT. Ho scoperto che condividevano quel sogno e che facevano i primi passi per realizzarlo. Io mi ero arresa al “per ora è impossibile”, loro no; il che mi lasciava un certo amaro in bocca. Non potendo contribuire in altro modo, ho pensato di farlo come penna devota alla fantascienza. Così ho ripreso i vecchi appunti e mi sono messa a scrivere il ciclo di Spine, che attualmente comprende tre racconti editi e questo libro. Contribuirà, mi chiedo? Non lo so, ma per cambiare il mondo serve anche l’immaginazione...


Sinossi:


Lo spazio è stato colonizzato con successo e la Terra è un tripudio di arbopoli, città fatte di accoglienti e gigantesche case-albero, la cui diffusione ha reso il mondo un paradiso verdeggiante. Grazie alla biomica, una nuova tecnologia molto più avanzata della ingegneria genetica, l’industria non costruisce più macchine, aerei, computer, robot o mobili, ma… li fa crescere.

La manipolazione genetica ha accelerato anche l’evoluzione umana e quella animale: l’umanità allargata si è liberata dalla schiavitù delle emozioni, distinguendosi in evoluti di vario tipo e in nativi, ovvero umani non modificati, costretti a inibire le proprie emozioni tramite dei dispositivi detti sten per poter stare al passo con gli evoluti; e poi ci sono gli animar, animali a cui è stata data un’intelligenza superiore e una vocalizzazione che consente il linguaggio.



Il lavoro di Eleonor Salgato, alias “Ellie Sal”, è proprio quello di difendere i diritti degli animali intelligenti che lavorano per gli umani.

La ragazza, nativa spaziale, è cresciuta sulla colonia di Probe, in viaggio perpetuo tra Marte e la Luna, e non ha mai messo piede sulla vecchia Terra. Ma dal vetro della sua Bolla può ammirare il pianeta d’origine del genere umano che risplende azzurro e bellissimo nel cielo.

Non desidera altro che respirarne l’aria almeno una volta nella vita: quell’aria fresca, densa di umori, “usata” da miliardi di anni…


L'autrice

Franci Conforti – Milanese di adozione, laureata in Scienze biologiche con indirizzo ecologico, è giornalista, docente accademico e socia di una special event company. I suoi testi si caratterizzano per l’esplorazione di nuovi immaginari, l’attenzione al world building e una narrazione carica di tensione. A Belfast, durante l’Eurocon 2019, ottiene il premio Europa come autore emergente nella sezione Chrysalis.


Gli Urania in edicola questo mese: