Tra le space opera italiane più interessanti uscite negli ultimi anni c'è sicuramente la saga dei Necronauti di Maico Morellini!
Viaggiare nello spazio era possibile, a patto di essere morti..
Dal vincitore del premio Urania una saga spaziale che rinnova il fascino di The Expanse
Dall'arrivo degli alieni nel sistema solare, nessun essere umano ha più potuto viaggiare nello spazio e arrivare vivo a destinazione. Le colonie sui pianeti e le lune sono rimaste isolate per secoli, fin quando qualcuno è riuscito ad aggirare il blocco: i necronauti, la corporazione proveniente da Saturno che ha ripristinato le comunicazioni nel sistema. Non tutti, però, sono disposti a concedere loro questo potere.
L'autore
Maico Morellini, classe 1977 vive a Reggio Emilia e lavora nel settore informatico dove si districa tra cinema, programmi e letteratura.. Il suo primo romanzo di fantascienza, Il Re Nero, vince il Premio Urania 2010, pubblicato l’anno successivo da Mondadori, per la quale pubblica anche nel maggio 2016 il romanzo La terza memoria. Nel 2014 crea per Delos Digital la serie hard science fiction I Necronauti.
A dicembre 2016 è stata pubblicata da Vincent Books la sua antologia di fantascienza Voci della Polis. Nel 2018 scrive Il diario dell’estinzione pubblicato da Watson edizioni e vincitore del Premio Italia 2019 come miglior romanzo fantasy. Ha partecipato a diverse antologie tra cui Propulsioni di improbabilità, I sogni di Cartesio e Ma gli androidi mangiano spaghetti elettrici? e pubblicato altri diversi racconti. A luglio 2019 pubblica all'interno dell'Urania Millemondi Strani mondi, il racconto Fatum.