Il ciclo del principe Corum di Michael Moorcock tra le novità fantasy Mondadori di marzo - Oscar Draghi

Il principe Corum appartiene alla razza aliena dei Vadhag, esseri longevi privi di emozioni, dediti allo studio e alla contemplazione. 



I Vadhag stanno per essere sopraffatti dai Madben, gli Uomini, che invece vivono schiavi delle passioni, e Corum vaga per il regno in cerca dei familiari superstiti e di una moglie con cui perpetuare la stirpe. 

Ma quando di accorge di essere l'ultimo Vadhag, le passioni a lungo sopite esplodono e un solo sentimento lo tiene in vita: il desiderio di vendetta.



L'autore



MICHAEL MOORCOCK Nato a Londra nel 1939, è stato il direttore della rivista "New Worlds" e uno dei promotori della New Wave britannica. Tra i massimi autori inglesi di sf e fantasy (genere cui ha dato la celebre saga di Elric di Melniboné), Moorcock annovera tra le sue opere il ciclo di Jerry Cornelius (iniziato con Programma finale, 1969, da cui Robert Fuest ha tratto il film Alfa Omega il principio della fine) e del Campione eterno. A quest'ultima sequenza si possono ricondurre I.N.R.I. (Behold the Man che ne è l'iniziatore nel 1966: "Urania Collezione" n. 102) e i successivi Il veliero dei ghiacci (The Ice Schooner, su rivista nel 1966-67; ed. definitiva 1969) e Il corridoio nero (The Black Corridor, 1969).