Millenovecentottantaquattro di George Orwell - edizione italiana Chiarelettere febbraio 2021

Con introduzione di David Bidussa



Ho scritto libri privi di vita

tutte le volte che non ero mosso

da un intento politico.

George Orwell



 

Tre motivi per leggerlo:

 

Perché è il testamento del più audace scrittore politico del Novecento, che ha saputo raccontare come nessun altro il potere, la sorveglianza e il controllo.

Perché parla di noi, del nostro tempo, mai abbandonandosi alla cupezza di un destino già scritto ma cercando di immaginare e di guardare oltre, di seminare speranza e futuro.


 

Perché è la storia avvincente di una resistenza personale e civile, qui riproposta in una nuova traduzione, con due contributi di Orwell dedicati al mestiere di scrivere, un ampio saggio di David Bidussa e il “Ritratto sentimentale” di Geno Pampaloni, uno dei primi interventi pubblicati in Italia su Millenovecentottantaquattro.