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Gamestop: cos'è successo alla nota catena di negozi di videogiochi in borsa?

L'azienda americana fondata nel 1984 è il leader mondiale nella vendita fisica dei videogame e prodotti collerati



Ma il futuro ormai è digitale, perché ha avuto un boom in borsa?


Il gioco è semplice: la Canistracci Oil quota zero ed è sull'orlo del fallimento; comincia però a diffondersi la voce, verificata o meno, che ha scoperto il giacimento più grande del mondo ed è in procinto di annunciarlo al mondo.

Gli operatori di borsa cominciano a opzionare l'azione per i propri clienti, quasi certi dell'imminente boom delle quotazioni. Risultato: il tam tam fa effettivamente crescere vorticosamente il valore di borsa di un'azienda cotta e decotta...

Per carità, Gamestop è tutt'altro che decotta, è in piena salute, ma come insegna il caso Tesla, se hai in mano la tecnologia del futuro, in borsa puoi valere di tutte le tue aziende concorrenti messe assieme e Gamestop appartiene alla categoria delle "aziende dinosauro", ossia quelle che non hanno in mano il futuro dei videogiochi, ormai digitale.

Non so se è capitato anche a voi, ma la mente è volata al caso EVE Online di qualche anno fa...

Le quotazioni di Gamestop col picco dei giorni scorsi e,
 sotto, l'evoluzione del mondo dei videogame:



Allora perché il giravoce dei millennials nei forum ha creato il botto: difficile dire se siamo di fronte a una rivoluzione dal "basso" contro le strategie "padronali" degli analisti di borsa voluta o, piuttosto, un fenomeno nato casualmente. Di sicuro dimostra ancora una volta che, come dice "quello", i soldi non esistono...


Articoli di Jimi Paradise

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