Nausicaä della Valle del vento: trama e recensione del film di Miyazaki disponibile su Netflix

Se siete alla ricerca di scenari distopici o post-apocalittici, questo film di animazione può fare al caso vostro...


Il capolavoro degli anni '80 del maestro dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki è un inno all'ambiente, contro inquinamento e guerre...



La prima volta che, da bimbo, vidi delle scene di Nausicaa fu su Rai 1 nel 1984 (ebbe sì, sono vecchio...) quando la trasmissione pomeridiana per ragazzi Big! lo propose diviso in puntate. Ovviamente fui rapito dalla grande visionarietà di idee e disegni, il messaggio, il miscuglio natura-tecnologia, quei mostri giganti, gli Ohmu...

Nausicaa, principessa del popolo della Valle del Vento, si diverte a fare escursioni nel Mar Marcio, quella foresta di pulviscoli e miasmi velenosi abitata da instetti giganti che sembra crescere sul deserto di morte creato dalle guerre termonucleari che hanno quasi distrutto l'umanità.

Come molte opere di Miyazaki, tematiche, stili e personaggi sono ricorrenti: molti i legami con Conan: il ragazzo del futuro e Laputa, il castello del cielo

Un giorno, al ritorno da una delle sue escursioni volanti, un'astronave dell'Impero di Tolomechia con prigionieri del Regno di Pejite si schianta nella valle; nessuno sopravvive. La nave, "disturbata" dagli insetti del Mar Marcio, porta nella vallata vergine, protetta dai venti dal mare, il maledetto pulviscolo velenoso che costringerà gli abitanti a bruciare gran parte della foresta centenaria che circonda la vallata.




La guerra tra nazioni lontane, le conseguenze delle armi atomiche, l'isolarsi un una vallata idilliaca sono visioni che solo un giapponese può capire...

A seguito dello schianto della nave, una spedizione da Tolomechia viene mandata a occupare la valle: i semi della guerra, assieme alle spore, cominciano a incrinare il perfetto equilibrio di questa utopia naturalistica. Si scoprirà che le attenzioni di Tolomechia sono tutte per il Soldato-titano che la nave distrutta trasportava: questo titano biomeccanico, un potentissimo robot con armi nucleari, è un residuato della guerra che ha distrutto il pianeta.

La flottiglia da Tolomechia, una volta recuperata l'arma, decide di partire assieme a Nausicaa. Durante il viaggio una cannoniera di Pejite coglie di sorpresa il convoglio che, danneggiato, si schianta nella foresta del Mar Marcio. Nausicaa, sopravvissuta, farà la conoscenza del pilota, Asbel, col quale si alleerà e nascerà un'amicizia molto forte. I due scopriranno che nel sottosuolo del Mar Marcio c'è una foresta cristallizzata frutto dell'opera di purificazione del Mar Marcio: questo mondo di pulviscoli e insetti giganti sta rimediando, lentamente, ai danni dell'uomo...

Non vi svelo il finale, ma il film è tutto da vedere!


Voto 10 E LODE!

Un mondo post-apocalittico dove i colori di Miyazaki descrivono una società rifugiata in una valle incontaminata utopica spazzata dalla brezza marina che li ripara dagli effetti dell'uomo, in tutti i sensi...