La collana più interessante e, certamente, più coraggiosa e innovativa della collana da edicola di Mondadori diventa finalmente a cadenza mensile!
Forte del successo di vendite e del riscontro positivo nel proporre autori recenti e corposi romanzi integrali
E noi non possiamo che esserne felici: da anni, infatti, il nostro blog Opera Spaziale si batte per la conclusione di traduzioni di importanti Cicli Dimenticati e per la scoperta di autori contemporanei che non possono non essere tradotti nel nostro Paese!
Quali romanzi dobbiamo aspettarci?
La risposta è semplice: ormai il gemellaggio con Oscar Fantastica e Oscar Draghi per la compresenza dei titoli sia in edicola che in libreria, oltre che in ebook, fortunatamente funziona! Si è scoperta l'acqua calda: un appassionato può comprare più edizioni dell'autore del cuore, se queste hanno una bella copertina, un formato particolare, una carta di qualità, etc...
Pertanto dobbiamo aspettarci la ripubblicazione di autori già noti e già usciti. Il blog di Urania, però, ci ha anticipato quali sono i titoli e gli autori messi nei radar della collana nel breve periodo!
Si tratta di nomi a noi molto cari.
Innanzitutto Alastair Reynolds. Tra le opere che vedremo tradotte, Medusa Chronicles del 2016 scritto a quattro mani con Stephen Baxter (ne avevamo parlato qui) e Elysium, seguito ideale al bel Il Prefetto e appertenente al Ciclo della Rivelazione, anche se può essere letto in autonomia come tutti i romanzi del ciclo.
Possiamo realisticamente pensare, anche, che tutto il Ciclo della Rivelazione possa diventare un bell'Oscar Draghi gigantoso...
Confermata la duologia di Collin Willis All Clear e la traduzione degli ultimo romanzi inediti in Italia del Ciclo dei Vor di Lois McMaster Bujold, finalmente!
I tre "giganti" della new space opera inglese: Peter F. Hamilton, Alastair Reynods e Iain M. Banks
Gli altri nomi
Ovviamente noi lettori abbiamo voluto far sapere la nostra nei commenti al blog. Pertanto sono circolati i nomi di
Peter F. Hamilton e Roger MacBride Allen, autori con tanto materiale ancora da tradurre; per non parlare del gigante dei giganti,
Iain Banks, purtroppo scomparso precocemente nel 2013, del quale mancano all'appello gli ultimi tre capitoli del
Ciclo della Cultura (Matter del 2008, Surface Detail del 2010 e The Hydrogen Sonata del 2012), un capolavoro assoluto della letteratura di fine Novecento che presto diventerà una serie tv.
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