L'autrice americana, un po' troppo ignorata dagli editori italiani, ha al suo attivo una valanga di opere e premi
Una delle sue opere più famose, la Saga dell'Impero Skoliano, è composto da una ventina tra romanzi, novelle e racconti
Il primo romanzo del ciclo, Primary Inversion, è anche il romanzo d'esordio dell'autrice, è del 1995 e vince il Locus Award. E' un piccolo capolavoro, infatti contiene un po' di tutto quello che ci piace: imperi stellari sconfinati, piloti di caccia stellari, invenzioni scientifiche per noi assurde, poteri apparentemente paranormali, sentimenti, drammi e, ovviamente, tanta avventura!
Purtroppo il romanzo è inedito in Italia, solo La Rosa Quantica del 2000 è stato tradotto da Armenia, tra l'altro l'opera vince il Nebula nel 2001, pertanto non possiamo avere una lettura per intero del ciclo, se non per i lettori in lingua originale o in lingue che abbiano questi romanzi tradotti.
Nell'immagine qui sotto uno schema di lettura dei libri del ciclo:
Ma torniamo al romanzo. Il libro è diviso in tre parti distinte ed essendo il primo romanzo del ciclo è anche prolisso in spiegazioni, per fortuna molto brevi grazie alla capacità narrativa dell'autrice: le sezioni sono Delos, Forshires Hold e Diesha, dai nomi dei pianeti dove la seguente storia è ambientata.
Delos, un pianeta dell'Alleanza dei pianeti terrestri, una combriccola di mondi che tentano di rimanere neutrali nel conflitto tra le due superpotenze, l'Impero Skoliano e il Concordato Eubiano. Qui conosciamo Soz, la protagonista, membro della famiglia di telepati che governa gli skoliani nonché parte di una forza di piloti d'élite potenziati bio-meccanicamente e collegati mentalmente al proprio veicolo spaziale.
A causa della propria neutralità, Delos è frequentato anche da eubiani. Questo popolo è governato da telepati skoliani ribelli, gli Aristos, che provano piacere nel percepire il dolore degli altri, in genere esseri schiavizzati. Il proprio monopolio nel commercio degli schiavi è valso loro il termine di "Traders". Scopriremo, poi, che Soz fu catturata e abusata da un Aristo e che, per questo, li combatte e vuole tentare di liberare più schiavi possibile.
La prima parte del romanzo è quella più piena di azione: scopriamo che il vero obiettivo di Soz è l'erede al trono eubiano che, tra l'altro, non è un Aristo ma un telepate Rohn come lei, questo avrà molte implicazioni. Nel frattempo gli eubiani stanno progettando di distruggere il pianeta Tams, e Soz non si tirerà certo indietro per evitare il genocidio...
Forshires Hold, la parte centrale del libro, è anche la più psicologica: il fratello di Soz, l'imperatore skoliano, la manda a insegnare all'accademia di volo, ma per lei i traumi saranno ben altri. Rex, suo compagno di squadrone e di vita, la lascia; come se non bastasse vengono a galla i ricordi degli abusi subiti e questo, di certo, non l'aiuterà nel suo nuovo ruolo...
Deisha, terza e conclusiva sezione del romanzo, è quasi un thriller: il fratello Kurj le annuncia che l'erede al trono eubiano Qox è stato catturato! Soz è di fronte a un bivio: se Qox verrà torturato probabilmente non sopravviverà in quanto telepate, ma se metterà i bastoni tra le ruote al fratello verrà meno quel patto di non interferenza che aveva stipulato per il bene dell'equilibrio dell'impero...
In conclusione, Primary Inversion è un romanzo robusto, divertente, attuale anche, e non solo, per la forte protagonista femminile! Un romanzo che non può mancare nelle grandi collezioni fantascientifiche italiane.
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